Articoli di Ginecologia e Medicina della Riproduzione
Luglio 2020
L’infertilità femminile
L’infertilità femminile è la condizione che ostacola la possibilità per la donna di ottenere una gravidanza. L’infertilità femminile viene accertata quando una donna non riesce ad ottenere una gravidanza dopo 1-2 anni di rapporti intenzionalmente fertili, pur essendo teoricamente possibile per lei concepire ed avere un bambino.
L’endometriosi
L’endometriosi è una condizione infiammatoria cronica, ormono-dipendente, associata a sintomi di dolore pelvico e infertilità. Con il termine endometriosi si indica la presenza anomala di tessuto endometriale, mucosa che riveste normalmente la cavità uterina, al di fuori dell’utero e in particolare in sede pelvica.
Consigli pratici per la coppia
Una precisa diagnosi è indispensabile per il corretto inquadramento della coppia ed una eventuale cura dell’infertilità. Le problematiche che impediscono il concepimento si possono risolvere con approcci personalizzati in base ad un attento studio della coppia. Ove non fosse possibile ristabilire le condizioni che impediscono il concepimento, si dovrà ricorrere a tecniche di fecondazione assistita come la FIVET (fecondazione in vitro) o la ICSI (iniezione intracitoplasmatica di un singolo spermatozoo).
Cause uterine
Lo studio della cavità uterina consente di rilevare l’eventuale sterilità femminile dovuta a fattore uterino, le cui cause sono molteplici: Le cause funzionali impediscono una adeguata maturazione dell’endometrio indispensabile per l’impianto dell’embrione. Possono esserci problemi ormonali o problemi flogistici-infettivi (endometrite); entrambe le cause portano ad avere un endometrio sfavorevole.
Cause tubariche
Il danno può localizzarsi semplicemente all’epitelio interno ciliato e quindi essere causa di gravidanza ectopica (extrauterina-tubarica) o interessare il tratto fimbriale impedendo la captazione dell’ovocita e quindi la fecondazione o addirittura danneggiare tutta la salpinge determinandone la stenosi e quindi impedendo la risalita degli spermatozoi e quindi la possibile fecondazione dell’ovocita.
Cause cervico-vaginali
Il fattore vaginale e cervicale sono interdipendenti. Per la fertilità naturale è indispensabile che l’uomo deponga gli spermatozoi (contenuti nel liquido seminale) nel tratto finale della vagina (fornice vaginale) e che le secrezione vaginale e cervicali siano adeguate alla loro sopravvivenza e alla loro risalita all’interno dell’utero. Il liquido seminale, le secrezioni vaginali ed il muco cervicale, in fase ovulatoria, formano il “pool seminale”.